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ONG
08 Gen 2021

LINK 2007 – NUOVO PRESIDENTE E NUOVO CONSIGLIO DIRETTIVO

Per una cooperazione internazionale di qualità ed efficace nel solco dell’Agenda 2030

L’assemblea dell’associazione di Ong “LINK 2007” ha formalizzato venerdì 8 gennaio la nomina del presidente Roberto Ridolfi, già designato a ricoprire tale ruolo lo scorso 13 novembre. Con lui è stato eletto il nuovo Consiglio Direttivo presieduto dallo stesso Ridolfi e composto da Claudio Ceravolo (presidente di COOPI) che assume il ruolo di vicepresidente, Paola Crestani (presidente del CIAI), Maura Viezzoli (presidente del CISP), Andrea Borgato (vice direttore di Medici con l’Africa Cuamm).

Toccante è stato il ringraziamento a Paola Crestani che ha garantito l’unità e la continuità della vita dell’associazione nel suo momento più difficile, succedendo nella presidenza a Paolo Dieci, dopo la sua tragica morte il 10 marzo 2019 nell’incidente aereo nei pressi di Addis Abeba, insieme ad altri sette italiani e 150 persone di varie nazionalità.

LINK 2007 è un’associazione di coordinamento tra 13 importanti Ong del nostro Paese, alcune delle quali con tre, cinque, sette decenni di vita e di attività in settori chiave quali la salute, l’educazione, l’acqua, l’agricoltura, la formazione professionale, la parità di genere, l’ambiente, le emergenze umanitarie, stabilendo partenariati stabili, efficaci e paritari.

È lungo il cammino che ha portato all’incontro tra LINK e Roberto Ridolfi. Nelle sue funzioni presso le Istituzioni europee a Bruxelles e ancor più nell’azione sul terreno, Roberto ha sempre apprezzato il mondo non governativo della cooperazione allo sviluppo e i suoi valori. Con esso si è confrontato negli anni, in un arricchimento reciproco di esperienze e di visioni ambiziose dei rapporti con i paesi in sviluppo che hanno sempre rappresentato, per lui e per le Ong, l’altra parte di noi stessi nel cammino del grande villaggio globale. Ne ha apprezzato lo spirito, la generosità, la professionalità, la ricerca di approfondimento e di dialogo propositivo, la capacità di fare tesoro con umiltà degli errori e di innovare nel confronto continuo con i partner, le loro scelte, le loro culture.

È soprattutto discutendo di Africa che le Ong di LINK hanno conosciuto e apprezzato Ridolfi che proprio in Africa ha vissuto e lavorato come funzionario e come Ambasciatore dell’Unione Europea: “La mia esperienza africana mi dice che oggi questo continente può offrire molto all’Europa. Non si parla più di aiuto. La verità è che i due continenti hanno dinamiche economiche, demografiche, sociali e produttive complementari che, se connesse, possono configurare uno sviluppo armonioso dei due blocchi, in un orizzonte di sostenibilità economica, ambientale, sociale”. È la stessa visione delle Ong di LINK.

Seguo e apprezzo da sempre LINK per quanto fa, per come lo fa e per la sua capacità di analisi e proposta: ho risposto con entusiasmo all’invito delle sue Ong e spero di riuscire a contribuire al loro rafforzamento così come al rafforzamento della loro visione lungimirante della cooperazione per lo sviluppo: umano, sostenibile, partecipato e condiviso tra continenti e popoli ”. “Invio un caloroso saluto alle due altre associazioni delle Ong italiane, AOI e CINI, e al Forum del Terzo Rettore, realtà aggregative e di rappresentanza con le quali già LINK sta positivamente collaborando”.

Roberto Ridolfi è conosciuto nel mondo della cooperazione internazionale, con i suoi 35 anni di esperienza professionale, 25 dei quali nell’Unione europea, dal 1994 al 2019. Esperto internazionale di finanza per lo sviluppo e partenariati pubblico-privato, ha ricoperto numerose posizioni dirigenziali e incarichi diplomatici. Ha assunto impegni in ambito accademico e della ricerca in università italiane e internazionali e in ambienti multiculturali. Negli ultimi tre anni è stato consigliere speciale e poi direttore generale aggiunto della FAO.

Alla Direzione Generale per la cooperazione e lo sviluppo della Commissione europea è stato dal 2013 al 2017 direttore Planet and Prosperity; direttore per la crescita e lo sviluppo sostenibile; chair dell’Africa Infrastructure Trust Fund, AITF/BEI; presidente dei comitati di gestione UE su Investment Facilities e Blended Finance; ideatore del Piano di investimenti esterni dell’Ue con il relativo Fondo europeo per lo sviluppo sostenibile (EFSD). Dal 2008 al 2010 contribuisce alla creazione del Fondo Sicav Global Energy Efficiency and Renewable Energy GEEREF (FEI) e dei programmi Electrifi e Agrifi come capo unità per la gestione delle linee tematiche: Ong, autorità locali, migrazione, sicurezza alimentare, ambiente, energia, settori sociali, e capo della task force della EU Food Facility.

È stato ambasciatore, capo Delegazione dell’Unione Ee in Uganda (2011-2013) e alcuni anni prima nelle isole Figi per il Pacifico (2005-2007). Tra il 1994 e il 2004 ha ricoperto vari ruoli e funzioni per l’Ue a Bruxelles, in Kosovo, Namibia e Malawi. Dal 1985 al 1994 ha lavorato nel settore privato e in università. Ha una laurea in ingegneria, un master in business administration ed un dottorato di ricerca in tecnologie dell’architettura.

(“LINK 2007 – COOPERAZIONE IN RETE” è formata dalle Ong:   AMREF HEALTH AFRICA, CESVI, CIAI, CISP, COOPI, COSV, ELIS, ICU, INTERSOS, LVIA, MEDICI CON L’AFRICA CUAMM, WEWORLD, WORLD FRIENDS)

Nino Sergi

Nino (Antonio Giuseppe) SERGI. Presidente emerito di Intersos, che ha fondato nel 1992 e di cui è stato segretario generale e presidente. In precedenza, dal 1983 fondatore e direttore dell’Iscos-Cisl, istituto sindacale per la cooperazione allo sviluppo. Nel 1979 direttore del Cesil, centro solidarietà internazionale lavoratori, fondato con le comunità di immigrati a Milano. Operaio e sindacalista. Tra gli anni '60 e '70 formatore in Ciad. Studi di filosofia in Italia e di teologia in Francia.
Onorificenze: Commendatore, Ordine al merito della Repubblica Italiana (27 Dicembre 2022).
(Gli articoli di questo blog esprimono sia posizioni personali che collettive istituzionali i cui testi ho scritto o ho contribuito a scrivere. Possono essere liberamente ripresi)