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24 Gen 2019

AGENZIA PER LA COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO. LA LUNGA ATTESA DEL DIRETTORE. LETTERA DELLE ONG AL MINISTRO.

Dopo 11 mesi, ancora nessuna notizia per la nomina del Direttore dell’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo. Le reti delle Ong e Osc di cooperazione internazionale hanno scritto al Ministro Moavero Milanesi per sollecitare una decisione. Ritardi e indugi sono divenuti infatti insopportabili. L’Agenzia non può più attendere.

Signor Ministro Enzo Moavero Milanesi

Ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale

Oggetto: Nomina del Direttore dell’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo

Signor Ministro,

con grande senso di responsabilità i soggetti della cooperazione internazionale allo sviluppo – ong, organizzazioni della società civile, regioni, enti locali, università, enti pubblici, imprese – hanno rispettato i tempi necessari alla valutazione interna al Maeci in merito alla nomina del Direttore dell’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo.

Lei è al corrente dei fatti. Li riassumiamo brevemente:

i) L’Agenzia è senza Direttore da undici mesi e si regge su un solo vice Direttore.

ii) L’avviso pubblico per la procedura selettiva è stato pubblicato in GU a marzo 2018; la commissione giudicatrice ha consegnato la propria valutazione a luglio; la pubblicazione dell’esito della selezione è avvenuta il 7 settembre e la Viceministra Del Re le ha successivamente presentato la rosa dei candidati selezionati affinché lei, signor Ministro, inviasse la sua proposta al Presidente del Consiglio, come la legge 125/2014 stabilisce (art. 17, c. 5).

iii) Sul ricorso presentato al Tar, l’Avvocatura Generale ha fornito al Maeci i necessari pareri tra ottobre e novembre.

iv) I soggetti della cooperazione, pur considerandoli esagerati, hanno rispettato tali tempi, contando infine sulla nomina del Direttore entro il mese di dicembre scorso.

Non essendo successo nulla, le facciamo presente, signor Ministro, che il tempo dell’attesa e delle indecisioni è divenuto insopportabile, oltre che incomprensibile.

Per l’Agenzia si tratta di una questione di importanza decisiva, così come lo è per la cooperazione bilaterale che il Governo italiano vorrebbe rilanciare, moltiplicare e qualificare in molte aree divenute di primario interesse. Lei stesso l’ha ribadito e apprezziamo il suo impegno in questo senso.

La nomina del Direttore nei prossimi giorni, senza indugi e ulteriori ritardi, è ormai un imperativo se lei, signor Ministro, non vuole rallentare ulteriormente quel percorso di rafforzamento dell’Agenzia che finora ha stentato a trovare la giusta andatura.

Se poi dovessero esserci problemi in merito all’avvenuta valutazione, tali da suggerire l’annullamento dell’intera procedura selettiva, allora converrebbe rendere pubblica tale decisione e procedere rapidamente ad un nuovo avviso pubblico.

A nome delle Ong e Osc di cooperazione allo sviluppo, la ringraziamo per l’attenzione che saprà dare a queste preoccupazioni e le inviamo i più cordiali saluti,

Paolo Dieci   (Presidente Link 2007)

Silvia Stilli  (Presidente AOI)

Raffaele K. Salinari  (Presidente CINI)

23 Gennaio 2019

Nino Sergi

Nino (Antonio Giuseppe) SERGI. Presidente emerito di Intersos, che ha fondato nel 1992 e di cui è stato segretario generale e presidente. In precedenza, dal 1983 fondatore e direttore dell’Iscos-Cisl, istituto sindacale per la cooperazione allo sviluppo. Nel 1979 direttore del Cesil, centro solidarietà internazionale lavoratori, fondato con le comunità di immigrati a Milano. Operaio e sindacalista. Tra gli anni '60 e '70 formatore in Ciad. Studi di filosofia in Italia e di teologia in Francia.
Onorificenze: Commendatore, Ordine al merito della Repubblica Italiana (27 Dicembre 2022).
(Gli articoli di questo blog esprimono sia posizioni personali che collettive istituzionali i cui testi ho scritto o ho contribuito a scrivere. Possono essere liberamente ripresi)